venerdì 6 gennaio 2012

IL CASTAGNACCIO


Il castagnaccio nasce come dolce povero.
E' difficile capire la vera provenienza del castagnaccio, se lo "contendono" la Lombardia, il Veneto, il Piemonte e la Toscana. Ma ogni regione rende diversa e particolare la ricetta.
Da noi in lombardia il castagnaccio prevede l' aggiunta di uvetta e pinoli e questa è la ricetta che ho seguito:


INGREDIENTI:

- 500 gr di farina di castagne
- 100 gr di zucchero
- 1 litro d' acqua
- 300 ml di olio d' oliva
- 100 gr di uvetta
- 100 gr di pinoli

Per prima cosa mettere l' uvetta in ammollo in acqua tiepida.
In una bacinella mettere la farina di castagne e lo zucchero,aggiungere gradatuamente e mescolando l' acqua e 200 ml di olio.
Si deve ottenere un impasto fluido.
Strizzare l' uvetta e infarinarla leggermente in modo che non finisca tutta sul fondo.
Aggiungere al composto l' uvetta e i pinoli tranne una manciata da mettere sopra.
Versare l' impasto in una pirofila, mettere il resto dell' olio (100 ml) i modo uniforme su tutta la superficie e l' uvetta e pinoli tenuti da parte.
Infornare a 200° per 50 minuti circa. Prima di sfornare fare la prova stuzzicadenti.
Un buon castagnaccio deve essere molto morbido e umido


2 commenti:

  1. io l'ho visto molto in Toscana questa prelibatezza, in Veneto (o almeno qui da me) non c'è! ma come altri piatti ci sono più regioni a contenderselo...sta di fatto che è molto buono e a te è venuto benissimo cara marzia!!

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  2. Graaazieeee :-) si, in Toscana usano metterci su anche un po' di rosmarino, ma non so non mi ispirava molto, magari la prossima volta ci proveròò

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